Strudel

Lo Strudel di Claudia




Avevo sempre avuto una paura matta dello Strudel, temendo di non riuscire a stendere abbastanza sottilmente la pasta. Eppure, è uno di quei dolci che mi fa impazzire: è rustico, ma elegante, povero di ingredienti , ma ricco di potere evocativo, profumo, sapore.Mi piace pensare che mi rappresenti un po'.Sotto parecchi giri di sfoglia, si nasconde il ricchissimo cuore della farcia , nascosta da un involucro che solo apparentemente è ruvido, per rivelarsi invece estremamente delicato al primo assaggio.Ieri, vedendo le immagini di Claudia Maestri che,online, ne preparava uno fantastico ed in men che non si dica, dopo poco ero già li con le mani in pasta. La ricetta di Claudia la trovate qui.Ieri , lei ha parlato anche di eritrolo al posto dello zucchero, ma io ho seguito la ricetta classica. Unico cambiamento, la farcia: Claudia ha usato le noci, con le mele, mentre io ho utilizzato pinoli ed  uvetta. Una volta fatto l'impasto, seguite il suo consiglio: invece di farlo riposare per un paio di ore, tenetelo per una trentina di minuti sotto una pentola in cui avrete portato a bollore un paio di dita di acqua, svuotata dell'acqua , e asciugata. Si stenderà molto facilmente.

Il consiglio di Katia Zeta.
Non abbiate paura di stracciare la pasta, stendendola. Anzi, fatelo su di una tovaglietta distesa sul tavolo della cucina, se il vostro piano di lavoro non fosse abbastanza profondo.
 E affettate molto sottilmente le mele .

Per l'impasto

200 g di farina 00
100 g di farina Manitoba
3 cucchiai di olio extravergine di oliva
150 ml di acqua
un pizzico di sale

Per la farcia

1 kg di mele( meglio se renette)
50 g di pangrattato
50 g di burro
100 g di zucchero
50 g di uva passa
50 g di pinoli
30 g di burro per spennellare
1 cucchiaio di cannella


Per la pasta: unite in una ciotola le farine, l'olio, il sale, l'acqua ed impastate per pochissimo , quanto basta per ben amalgamare gli ingredienti.Intanto, mettete a bollire in una pentola due dita di acqua . Ponete il composto sulla spianatoia, continuando ad impastare per qualche minuto, poi, svuotata l'acqua dalla pentola, asciugate questa velocemente e capovolgetela , ancora calda, sul vostro impasto. Lasciate riposare per una trentina di minuti ed intanto dedicatevi alla farcia.

Per il ripieno: sbucciate, detorsolate ed affettate sottilmente le mele. Disponetele in una larga ciotola,  e mettete da parte. Intanto, ponete in un piccolo tegame il pangrattato con il burro e, portandolo sul fuoco e mescolando di continuo, fatelo dorare leggermente.Fate fondere il burro che vi occorrerà per spennellare.

Per stendere l'impasto.  Infarinate leggermente il piano di lavoro e cominciate a stendere l'impasto con  il mattarello. E' molto elastica e si stende facilmente.Sollevatela e giratela Ad un certo punto, dovrete farlo con gli avambracci, ponendoli sotto la pasta e facendola ruotare, fino a quando sarà trasparente e avrà uno spessore omogeneo, anche sui bordi. Dopo averla stesa un poco con il mattarello, continuate ad allargarla così su di una piccola tovaglia, allargata in precedenza sul tavolo.


Una volta steso al massimo della sottilezza possibile, pennellatene metà con parte del burro e disponetevi la metà del pangrattato. Riprendete le mele,unite il quantitativo di zucchero previsto, la cannella,la frutta secca, e mescolate bene. Disponetene la metà sull'impasto già coperto dal pangrattato, lasciando libero il bordo.




 Piegate la parte libera dalla farcia sulle mele e cominciate ad arrotolare,aiutandovi con la tovaglia, di cui solleverete gli angoli, per facilitare il lavoro.



 Arrivati alla metà non farcita, procedete come prima: pennellate con il burro rimasto, disponete il pangrattato, le mele aromatizzate, e attorcigliate. A questo punto, chiudete bene i lembi esterni,ripiegando i bordi sotto, e fate scivolare lo strudel su di una placca ricoperta da carta da forno, dandogli la  tradizionale forma di ferro di cavallo o lasciandolo dritto ,se preferite.



 Badate che la chiusura sia nella parte sottostante. Pennellatelo con il burro e infornate a 180° per una quarantina di minuti.Servitelo tiepido o freddo, cosparso da zucchero a velo.

Nota. Claudia consiglia di abbatterlo e surgelarlo, già diviso in porzioni.










Commenti

  1. Buonissimo, uno dei miei dolci preferiti!!

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    1. Anche dei miei... Anche se sono pochi quelli che non mi piacciono, soprattutto con le mele!

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