'Mpanatigghi








"... Leggenda vuole che siano state addirittura le odalische dell'harem dei re normanni, convertitesi  alla fede cristiana e alla vocazione monacale, oppure- versione meno improbabile- costrette ad entrare nel chiostro a servizio delle loro nobili padrone, ad essere le prime suore pasticciere. Portarono con sé le ricette dei cuochi saraceni, e in primo luogo proprio quella della pasta di mandorle, la cui preparazione fu resa possibile grazie all'introduzione della canna da zucchero da parte degli agricoltori arabi"... 

(da " Fumo e arrosto" di Mary Taylor Simeti

------------

 Le 'Mpanatigghi sono un dolce antico, da comprendere fra i dolci conventuali. Tra la fine del '700 e i primi dell'800 erano famose quelle del Monastero dell'Origlione , di Palermo. Pare che fossero un sotterfugio delle suore che, per sostentare i sacerdoti che provvedevano, durante la Quaresima, alla loro preparazione spirituale, con grande fatica, viste le lunghe distanze che spesso dovevano affrontare a dorso di un mulo,nascondevano la carne all'interno dell'involucro di pasta frolla.

Origlione

..." L'impanatigghi su' lo primu onuri
Di stu nobili e riccu monasteru
E pri lodarlu beni e senza erruri
La dotta pinna ci vurrìa d'Omeru.
Sti impanatigghi sunnu lu stupuri
Di cui li prova e ti parru sinceru
Si tu di sti paroli un ti ni curi
Veni, tastali e poi dimmi s'è veru..."

( da "Li cusi duci di li batii" di Giovanni Meli)

---------
Per la frolla

400 g di farina di grano tenero
175 g di zucchero
100 g di strutto
1 uovo e un tuorlo
50 ml di Marsala

Per la farcia

250 g di carne di vitello , tritata
100 g di cioccolato fondente, tritato
100 di mandorle tostate, tritate
50 g i gherigli di noce, tritati
90 g di zucchero
mezzo cucchiaino di cannella
mezzo cucchiaino ci chiodi di garofano in polvere

Impastate la farina con lo strutto, lo zucchero,l'uovo ed il Marsala, formando un composto liscio e sodo. Fatelo riposare per almeno mezz'ora. Stendete l'impasto in una sfoglia sottile e , con l'aiuto di un coppapasta, ricavatene dei dischi che farcirete con un cucchiaino del ripieno preparato mescolando bene tutti gli ingredienti previsti. Piegate i dischi, ottenendo delle mezzelune, ed infornatele a 180° per circa 15 minuti. Sfornateli e serviteli, freddi, cosparsi di abbondante zucchero a velo.
Nota. Si possono anche  farcire  i dischi e unirli, dopo averli farciti, a due a due.



Commenti