I miei Sambosa
per Il Club del 27
In questo mese di riposo forzato, sono tornata a leggere. Finalmente, come piaceva fare a me, iniziando e leggendo tutto di un fiato, immergendomi completamente in realtà lontane che, per un po', sembra quasi si possano toccare e respirare. Fra gli altri, due dei libri che ho avuto modo di leggere parlano di Afghanistan. Mi sembra che non lo si faccia mai abbastanza, soprattutto oggi, e capisco di non essere io a poter fare molto di più, ma penso che anche il più piccolo contributo a portare l'attenzione su questo angosciato paese, sia da accogliere e, di più, incentivare . E' per questo che, non appena Il Club del 27 ha acceso il faro su Parwana, il bellissimo libro di Durkhanai Ayubi sulla cucina e la vita quotidiana in Afghanistan, non potevo e non volevo tirarmi indietro. Ho preparato i Sambosa, ma avrei fatto volentieri anche i Bolani, le orecchie di elefante, i curry... Ho in frigorifero l'impasto delle Kofta, e, se riesco, ne farò un altro post. Intanto, pur essendo sola, per pranzo, ai Sambosa non ho resistito: ne ho mangiati non so più quanti, appena fritti, intinti nel chutney e nella salsa allo yogurt... Pazzeschi!
Ingredienti
Per la farcia
2 patate piccole
2 carote
1 cipolla
1 cucchiaino di semi di cumino
sale
1 cucchiaino di zenzero macinato
Per l'impasto
300 g di farina 00
1 cucchiaino di lievito per dolci
3 cucchiai di olio di semi di girasole
125 ml di acqua
olio per friggere
Per la farcia, portate ad ebollizione le patate e le carote, tagliate a cubetti , in 125 ml di acqua, a fuoco medio. Dopo circa quindici minuti, non appena l'acqua si sarà assorbita del tutto e le verdure saranno cotte, scolatele e mettetele da parte. Una volta fredde, unite la cipolla, tritata finemente, le spezie, il sale e il pepe nero, appena grattugiato. Mescolate .
Per l'impasto, unite in una ciotola la farina ,il lievito e l' olio. Cominciate ad impastare ed a filo unite l'acqua. Appena l'impasto è liscio ed omogeneo, formate un panetto e, coperto, fate riposare per 20 minuti. Riprendete l'impasto, dividetelo a metà, stendetelo con il mattarello in modo uniforme e ricavatene dei cerchi del diametro di 10 cm. Ponete al centro un cucchiaio di ripieno e chiudete a mezza luna, sigillando bene i bordi. Dal resto dell'impasto ricavate dei quadrati, farciteli alla stessa maniera e piegateli a triangolo, sigillandone i bordi con i rebbi di una forchetta.
Dovreste ottenerne 18 in totale.
Friggete i Sambosa per 3/4 minuti, girandoli una sola volta, e serviteli caldi, accompagnandoli con un chutney e una salsa allo yogurt.
Che meraviglia Katia sono bellissimi e golosi, ci credo che li hai gustati.
RispondiEliminaUna ricetta da fare assolutamente
Un abbraccio Manu 😍
Manu, grazie. Anche il tuo dolce è da provare!
EliminaAnche i sambosa sono golosissimi, da gustare in compagnia degli amici con un bel bicchiere di vino bianco. Un abbraccio e buona settimana.
RispondiEliminaBellissimi! Viene voglia di mangiarne uno :)
RispondiEliminaSe vieni, te li rifaccio.
Eliminacome ti ho scritto da altre parti, mi ricordano i pidoni della nostra amata Messina! hai scelto benissimo, Katia, e la tua realizzazione è veramente ottima! un abbraccio!
RispondiEliminaquella chiusura a cordoncino è da vera maestra con quel chutney di accompagnamento, sempre una certezza la nostra Katia, nonostante l'invalidità! in bocca al lupo, rimettiti presto!
RispondiEliminaSpettacolari i tuoi Sambosa, mi sa che li farò prestissimo.
RispondiEliminamolto belli e appetitosi!
RispondiEliminaBellissimi! Mi viene voglia di allungare la mano e prenderne uno ;-)
RispondiEliminaUn abbraccio
Anna Luisa
Ammiro e gusto questa prelibatezza (in ginocchio su una montagna di ceci per il ritardo con cui arrivo) che letteralmente mi fa impazzire!... intanto mi sono comprata il libro perchè mi ha letteralmente affascinato questo piccolo assaggio che abbiamo avuto!
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