Nuvolette
"Ricordati di suonare il clacson!" Erano, queste, le ultime parole rivolte a chi, prima mio padre, poi, di volta in volta, mariti e nipoti acquisiti, ci riportava lontano da Librizzi, per tornare in città. Era consuetudine, una volta arrivati alla curva di Colla, un tornante sotto la collina su cui sorge il paese dei miei nonni, visibilissimo da casa loro, che sorgeva proprio in cima al paese,suonare il clacson per un ultimo saluto. Dopo il clacson, ed il saluto dei nonni dalla terrazza lontana, ci si fermava al panificio di Colla, dove erano state per noi ordinate le Nuvolette. Un biscotto semplice, perfetto per essere inzuppato nel caffellatte , a colazione, o nel tè del pomeriggio, ma che ha , per me, il sapore dei ricordi. Ho riprovato a farle oggi, facendo riaffiorare immagini e profumi che sembrano appartenere ad una vita fa... Ma li rifarò per Stella Lu e Lorenzo, perché vorrei che anche loro avessero almeno un poco di quella gioiosa , soffice spensieratezza.
Vi sembra poco, poter offrire una Nuvoletta?
Ingredienti
3 uova di galline felici (fondamentale)
250 g di zucchero
280 g di farina
un cucchiaino di estratto di vaniglia
Procedimento
Montate , a bagnomaria, le uova con lo zucchero e la vaniglia, fino a che la massa non sarà triplicata di volume e biancastra. Occorreranno almeno 10/ 15 minuti. Lontano dal fuoco, aggiungete a poco a poco la farina,setacciata. Procedete delicatamente, con il cucchiaio o una spatola, sollevando la massa dal basso verso l'alto. Sul finire, aggiungete una cucchiaiata di zucchero semolato (sembra porti una lucentezza maggiore ai biscotti). Disponete con il cucchiaio o la sac a poche dei piccoli mucchietti di composto sulle placche rivestite di carta da forno( io ne ho ottenuti 18), distanziandoli a sufficienza. Infornate a 200° per una decina di minuti. Non devono colorire troppo.
Sono immagini scolpite nel cuore ...ora ne assaporerò pure il gusto !
RispondiEliminaBruna, siamo stati fortunati!! Un bacio.
EliminaLa curva dove suonavamo e si sventogliavano i fazzoletti era "a castagnazza" ! Un giorno una macchina che ci precedeva si fermò per farci passare... Chi la guidava credeva avessimo un'emergenza!
RispondiEliminaComunque le nuvolette fresche eran buone anche da sole... Man mano che indurivano erano speciali da inzuppare in qualsiasi cosa!
Ecco cosa mi ha scritto qualcuno che ci volle tanto bene... E sicuramente ce ne vuole ancora...
"Le nuvolette più buone, in tempi lontani, le facevano donna Nicoletta, una anziana signora che abitava nella casa dove ora sto io, e un'altra signora del quartiere: le loro nuvolette erano speciali... poi sono diventate un prodotto più commerciale. Quando ero bambino io non si andava ad acquistarle al bar o al forno... si ordinavano alle signore che ho detto prima..."
Bruno
A Castagnazza! Hai ragione. Chissà se le mie nuvolette si avvicinano, come sapore, a quelle della donna Nicoletta che ricorda zio Meluccio...
EliminaChe ricordi, sento ancora il profumo che inondava la macchina durante il rientro a casa!
RispondiEliminaSai che faccio? Naturalmente, provo a farle senza glutine!!😉
Le hai provate, poi?
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